Ti è stata diagnosticata l’incompetenza cervicale (IC) e il medico ti ha suggerito il cerchiaggio o il pessario per la tua gravidanza? Scopri le principali differenze fra i due trattamenti e perché scegliere l’uno o l’altro.
L’incompetenza cervicale (IC), è una patologia che rende il collo uterino più “debole” rispetto alla media: questa condizione espone le donne affette da IC al rischio che l’aumento fisiologico del peso del bambino in gravidanza possa essercitare una pressione tale da causare l‘apertura del collo uterino e l’inizio del travaglio in un’epoca gestazionale precoce (secondo/inizio terzo trimestre di gravidanza).
Nel tempo, sono stati proposti dalla letteratura diversi trattamenti per questa condizione; fra i più comuni, vi sono Il cerchiaggio e il pessario, che sono, ad oggi, suggeriti per lo più in alternativa l’uno all’altro.
Pur avendo lo stesso obiettivo, ovvero la riduzione del rischio del parto pretermine (anteriore alla 37a settimana), questi approcci presentano numerose differenze, che sono importanti da conoscere per fare una scelta consapevole e condivisa col proprio medico di fiducia.
Il cerchiaggio
Il cerchiaggio è il trattamento storicamente più praticato nelle donne in gravidanza con diagnosi di incompetenza cervicale (IC). Consiste in una sutura di materiale sintetico (solitamente Mersilene®) che viene inserita all’interno dell’apparato genitale femminile per tenere strette le pareti del canale cervicale ed evitare accorciamenti o dilatazioni della cervice che potrebbero dare inizio ad un parto prematuro.
Esistono diversi tipi di cerchiaggio, suddivisibili in tre macrogruppi sulla base della modalità di inserimento: i cerchiaggi transvaginali e quelli cervico-istimici, che vengono inseriti per via transvaginale all’interno del canale cervicale e quelli transaddominali, che necessitano di un inserimento tra l’utero e l’inizio della cervice per via addominale.
L’inserimento del cerchiaggio richiede un intervento chirurgico più o meno complesso, in base al tipo di cerchiaggio scelto (transvaginale o transaddominale); per questo motivo, è importante che tale operazione, così come la relativa rimozione, siano effettuate solo da personale medico esperto.
IL PESSARIO
Il pessario è un trattamento dell’incompetenza cervicale (IC) relativamente più recente e meno diffuso rispetto al cerchiaggio. Consiste in un anello di silicone che viene inserito attorno alla cervice in una posizione tale da spostare il peso del sacco gestazionale lontano dal collo uterino.
Esistono diversi tipi di pessari, che differiscono per forma, dimensione e materiale plastico scelto. Il pessario più comunemente usato è quello denominato “di Arabin“, dal nome del medico che per primo lo propose come alternativa al cerchiaggio nella gestione dell’incompetenza cervicale (IC).
L’inserimento e la rimozione del pessario richiedono procedure relativamente più semplici rispetto a quelle previste per il cerchiaggio e non prevedono interventi di tipo chirurgico. Per la loro peculiarità, è però fondamentale che vengano effettuate solo da personale esperto.
LA SCELTA DEL TRATTAMENTO
Ad oggi, il dibattito in letteratura riguardo all’efficacia e ai rischi associati ai diversi approcci al trattamento dell’incompetenza cervicale (IC) è ancora molto acceso; di conseguenza, la letteratura non si è ancora espressa in maniera univoca a favore di un tipo di intervento rispetto ad un altro.
La scelta è quindi sostanzialmente lasciata al singolo medico specialista, chiamato a suggerire un approccio rispetto all’altro sulla base di linee guida internazionali ancora oggi molto discusse, del quadro clinico della paziente e della propria esperienza nel campo.
Attualmente, il protocollo internazionale suggerisce l’utilizzo del cerchiaggio transvaginale (TVC) “in via preventiva” tra la 12a e la 14a settimana di gestazione, alle donne che hanno alle spalle tre o più parti prematuri consecutivi; oppure, “in emergenza” entro la 24° settimana, in presenza di accorciamenti e dilatazioni della cervice accertati mediante cervicometria. I cerchiaggi cervico-istmici (TVC) o transaddominali (TAC) sono invece indicati a chi ha alle spalle un’esperienza di gravidanza con cerchiaggio transvaginale (TVC) che ha avuto esito negativo (parto anteriore alla 35a settimana), o a chi presenta una conformazione della cervice che renderebbe rischioso o impossibile l’inserimento del cerchiaggio transvaginale (TVC).
L’utilizzo del pessario,invece, non è ancora oggetto di linee guida internazionali; di conseguenza, viene suggerito solo in casi selezionati, laddove lo specialista individui l’opportunità del suo utilizzo, in alternativa agli altri trattamenti.
IN SINTESI
FONTI PRINCIPALI:
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