
È molto difficile vivere quando non esiste neanche una parola che definisca la tua condizione.
Quando si perde uno o entrambi i genitori, si diventa “orfani“; quando si perde il marito o la moglie, si diventa “vedovi“..ma quando si perde un figlio?
Che cosa si diventa?
Un genitore a metà? Un genitore orfano di un figlio? Un genitore-non genitore?
Non esiste in italiano una parola che indichi questa situazione.
Eppure, purtroppo, le madri e i padri che sopravvivono ai propri figli esistono da sempre; forse, in passato, erano più numerosi di adesso.

Non importa quanti passi avanti si siano fatti
“Le cose non capitano per caso”
Hai perso un bambino per sospetta o accertata
“…di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.”
Il vento alza i miei capelli, sfreccio in bici fra gli alberi
“Ma come, ci pensi ancora? Sono già passati 3 mesi!”
Avevo sempre amato i bambini, guardato con commozione le donne in attesa