Sono figli

erano figli incompetenza cervicale.it“Ma come, ci pensi ancora? Sono già passati 3 mesi!”

“Quella gravidanza appartiene al passato, ora devi guardare al futuro”

“In fondo, tutto ora è semplicemente tornato come prima…”

Sono queste solo poche delle tante frasi che mi è toccato sentire dopo la perdita dei miei due figli a causa di parti prematuri dovuti a incompetenza cervicale (IC)

Mai mi sarei aspettata di dover giustificare quel dolore

Eppure mi è successo: non solo ho dovuto ascoltare frasi di questo tipo, ma ho dovuto persino rispondere

Ho perso i miei bambini…come potrei non stare male?…

Sguardi perplessi, imbarazzati, spaventati, subito si allontanavano dal mio…per poi balbettare:

Era un feto, non un bambino…

All’inizio piangevo, disperatamente, silenziosamente…

Chi aveva inventato questa classificazione? Sicuramente non una persona che aveva vissuto la mia esperienza

Chi perde un figlio in gravidanza, ha chiarissimo che non c’è differenza alcuna fra un feto e un figlio. Sono tutti i nostri bambini.

Certo, prima della 12 settimana il bimbo non è ancora del tutto formato e la gravidanza, solitamente, dura 9 mesi proprio per permettergli di svilupparsi quanto più possibile prima della nascita…ma si tratta sempre di un figlio, a qualsiasi settimana di gestazione  si interrompa la gravidanza

Perché era frutto del nostro amore, carne della nostra carne

Perché era un nuovo cuore che batteva

Perché era un nuovo corpo dentro di me, senza il quale non ci sarebbero mai state due lineette sul test

Perché le due lineette appaiono solo se c’è qualcun altro… e quel qualcun altro non è altro che un figlio.

Io li ho visti i miei figli: sono nati solo a metà gravidanza, ma erano già perfetti.

Solo piccoli.

Troppo piccoli per sopravvivere in questo mondo. Ma non troppo piccoli per essere considerati bambini. Tanto meno per essere considerati miei figli.

Avevano due braccine, due gambine, il naso e la bocca, uno della mamma, l’altro del papà.

E’ sufficiente tutto questo per considerarli figli?

Io urlo di sì.

E piango, soffro, e mi farò forza, per questo.

L.H.

Racconta la tua esperienza su incompetenzacervicale.it

incompetenzacervicale-it-logopiccolo

Copyright 2016 ©. Tutti i diritti sono riservati.

 

 

Leave a Reply